mercoledì 13 agosto 2008

Piazza Castello come Lima 5mila peruviani in piazza celebrano l' Indipendenza


Il 28 luglio del 1821, davanti alla folla di Plaza de Armas, a Lima, il generale José San Martìn y Matorras, sventolando la bandiera del Perù appena liberato dal dominio spagnolo, annunciò la liberacion pronunciando queste parole: «Il Peru da questo momento è libero e indipendente, per la volontà del popolo e per la giustiza di una causa difesa anche da Dio». Da allora sono trascorsi 187 anni e per la prima volta le celebrazioni di quella liberazione varcheranno l' Oceano per arrivare a Torino. La nostra città è la terza in Italia per numero di immigrati peruviani (circa cinquemila) e oggi, in contemporanea con molte altre metropoli da Roma a San Francisco, da Miami all' Australia darà spazio ai propri "ospiti" per le loro «Fiestas Patrias». Quello peruviano-torinese è un popolo soprattutto al femminile (nell' ultimo censimento del 2005 le donne erano oltre 3000), impegnato soprattutto sul fronte della cura della famiglia (infermieri, assistenti ad anziani e bambini, pulizie domestiche), e rappresenta la terza comunità straniera più grande dell' area urbana. I festeggiamenti avranno inizio alle 10, a Palazzo Civico, con il saluto di Comune, Provincia e Regione all' ambasciatore del Perù in Italia, Carlos Rocca. Alla stessa ora, in via Garibaldi, apriranno sei punti di vendita di prodotti enogastronomici tipici, che offriranno per tutto il giorno (fino alle 21) degustazioni e piatti dell' antica tradizione andina (paparellena, seco de res, cabrito, recoto relleno, arroz con leche, alfajores, mazamorra limena e altre prelibatezze). Alle 11, nella chiesa di San Domenico si celebrerà la messa della comunità, mentre alle 12, in piazza Castello si terrà la cerimonia ufficiale, con alzabandiera, esecuzione degli inni nazionali e saluto dell' ambasciatore del Perù. Alle 14, sempre in piazza, prenderà il via invece la festa musicale, animata dai gruppi nati nella nostra città, che accompagneranno balli, animazioni, letture e le varie attività dei 25 gazebo allestiti nell' area pedonale dedicati alle associazioni, agli imprenditori e agli artisti. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero. (lor.bar.)
Repubblica — 27 luglio 2008

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